Cime Fornezze

In fondo alla val Meduna, sulla destra, verso Forni di Sotto, si ergono due cime rocciose separate da un canalone che, per la loro posizione sono dette entrambe Fornezze, la più alta Vetta, l'altra Cengle.

Le cime Fornezze da sud: Vetta F. a sx, Cengle F. a dx; evidente il canalone che le separa.

La Vetta F. guarda tre valli: Meduna, Canal di Mezzo (affluente del torrente Poschiedea che si getta in Tagliamento) e Val de le Medate, che confluisce in val Settimana. Appare quindi logico che si possa salirvi da i tre versanti ma le scarne notizie alpinistiche sulla zona parlano solo della possibilità di ascensione da Val de le Medate e dalla parte di Forni; Cengle F. solamente da Forni. Da qui è nata l'idea di salire dal versante Meduna, per riempire una lacuna e compiere una vera e propria esplorazione. Apparentemente il resoconto qui di seguito esaurisce il compito ma nelle mie intenzioni c'è la ricerca di un passaggio tra il pascolo di casera Cuèl e il canalone tra le due cime.

La salita ad entrambe le cime, realizzata con Fausto e Stief è il frutto di due altre spedizioni: il 12 agosto 2007 con Dafne, Dino, Ruggero e Eugenio da Senons per Val de le Medate alla Vetta; una settimana dopo con Fausto al lungo cengione che passa sotto Cengle F. e dal quale il monte prende il nome.

Evidentissima la lunga cengia che parte dal canalone tra le due cime; si vede bene il pascolo di casera Cuèl e la rampa ghiaiosa che dal basso, rasentando le rocce, porta sulla cengia.

La sfida, che sembrava ardua, era di salire per il canalone tra le due cime, in vetta a tutte due le cime e ritornare in Senons per la Val de le Medate: 1800 m di dislivello sulla carta, molte incertezze sul percorso, sopratutto per quanto riguarda il canalone.

Mattino poco sotto la forcella Nartais: da dx: Caserine Alte, Burlaton e appena visibile Cima Ettore.

Dopo un tentativo infruttuoso, causa un temporale, rieccoci all'attacco e questa volta la giornata è stabile; con me Fausto e Stief.

Ecco i due baldi giovini in discesa nel canalone che scende verso est da Nartais.

Prime difficoltà nel canalone che scende da Nartais in versante Meduna; particolarmente l'inizio con erba ripidissima e poi il terreno instabile che ci ha costretti a camminare uniti per non bombardarci di sassi.

All'imbocco del canalone.

La discesa termina in uno slargo ghiaioso dove confluisce il canalone che divide le cime Fornezze. Fausto scopre che ha le batterie scariche della macchina fotografica e io ho solo mezzo rullino di dia: tenterò di fare solo foto essenziali.

I vari passaggi del canalone non sono quindi documentati ma si rivelano più facili del previsto. Questa è Cengle F.e sulla destra si vede la forcella da dove sbuca il canalone sud. La via di salita alla cima percorre il cuneo di ghiaie venato d'erba e prosegue dritto per un canale fino in cresta.

Su per il cuneo di ghiaie con erba; a sx si vede la franosa uscita del canalone sud; a dx, subito dopo i verdi in luce si vede la cengia che abbiamo preso per salire in Vetta F.

Tratti in inganno, una volta in cresta, siamo saliti su una anticima più a est; accortici dell'errore abbiamo battezzato l'anticima Cima Stief e ci siamo portati sulla principale.

Da Cima Stief l'ometto in vetta a Cengle F.; il monte piramidale è la Cima di S. Francesco; a destra Vetta F.

In cima a Cengle F.; lo spazio è esiguo e la cresta rotta e instabile: d'uopo tenersi duro (che il percorso sia stato privo di zecche lo si evince dalle braghe corte).

Forni di Sotto da Cengle F.

Il Chiarescons da Cengle F.; quel che sembra un vulcano è il Pramaggiore.

Da Cengle F.: Forcella Claupe in basso a destra; poi la cresta prosegue con Lastre di Peschis, Cimon d'Agar, monte Naiarda.

Scesi da Cengle F. abbiamo subito attaccato la Vetta F. che ha un versante nord più godibile con bei prati dove abbiamo potuto osservare una lepre variabile.

Cadin di Gasparin e cima Pussa da Vetta F.

Pramaggiore e Chiarescons da Vetta F.

Cima Nartais in basso; Caserine Alte imbronciate; a sx il crestone del Burlaton.

Il pascolo di Senons da Vetta F.

Cengle F. da Vetta F.

In discesa nel canalone della Val de le Medate: notizie ci davano il canalone percorribile ma ciò non è vero; ad un certo punto ci sono dei salti e siamo ritornati nel bosco a riprendere il sentiero fatto in salita, quello che collega Senons a Nartais.